All’inizio di quest’anno, CNET ha fatto una mossa coraggiosa quando ha pubblicato in silenzio diversi articoli generati dall‘intelligenza artificiale. L’esperimento è stato un disastro: più della metà dei pezzi pubblicati conteneva errori. In qualità di libero professionista prudente alla ricerca di modi per tenere il passo con gli strumenti di scrittura AI, ho fatto un’autopsia della situazione e ho realizzato una cosa: anche se l’Ai generativa è impressionante, ci sono ancora alcune abilità critiche che non può sostituire.
Sommario
Mentre gli strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT possono essere abili nello sfornare contenuti scritti semplici, i creativi freelance sono ancora una parte preziosa dell’equazione. Ecco sei abilità in cui gli umani hanno il sopravvento.
1. Interviste
Molti marchi adottano un approccio un po’ giornalistico ai contenuti. Ciò significa che intervistare esperti in materia (PMI) è un’abilità importante da avere sotto la cintura. Avere forti capacità di colloquio aiuta ad espandere la tua rete professionale (che può aiutarti a entrare in nuovi ritmi), ti consente di individuare idee per la storia per il tuo prossimo pezzo o romanzo e aiuta a sviluppare le tue capacità comunicative.
C’è molto di più di porre e rispondere a domande. Interviste coinvolgenti richiedono la creazione di una connessione emotiva, l’applicazione di competenze trasversali e la formulazione di domande creative per ottenere la risposta migliore da una PMI. L’intervista implica anche l’apprendimento dell’arte della conversazione, soprattutto quando una fonte evita le domande o non ti fornisce il materiale di cui hai bisogno per scrivere un bel pezzo. Almeno a partire da ora, questi tipi di sfumature conversazionali sono ancora saldamente territorio umano.
2. Correzioni
Gli assistenti di editing AI come Grammarly e ProWritingAid sono utili per correggere errori grammaticali e ortografici, ma hanno dei limiti. Alcune “correzioni” comuni possono essere irrilevanti o confondere e questi strumenti non sempre colgono sfumature come omofoni, omografi e omonimi. Inoltre, queste piattaforme non sono sempre in grado di individuare le differenze tra il tuo tono di voce e quello del marchio.
In altre parole, c’è ancora bisogno di redattori umani come seconda serie di occhi, e questo potrebbe persino diventare più importante man mano che i contenuti generati dall’AI diventano più comuni (anche i marchi disposti a rivolgersi all’IA per la maggior parte della loro produzione di contenuti probabilmente vogliono un certo grado di supervisione umana).
3. Verifica dei fatti
Gli errori di CNET e MSN ci dicono che i lettori non nutrono più disinformazione. I dati di Statista mostrano che meno del 50% degli americani (adulti) considera affidabili i notiziari.
Questo è uno dei motivi per cui pubblicazioni come Reuters e marchi come Facebook stanno portando verificatori di fatti dedicati nei loro team di contenuti. Questi professionisti aiutano a verificare la presenza di notizie false e affermazioni incerte pubblicate sui social media, nei materiali visivi e all’interno di contenuti scritti.
Poiché gli strumenti di scrittura AI a volte forniscono informazioni imprecise, i fact-checker umani possono aiutare ad aggiungere un livello di fiducia e credibilità ai contenuti pubblicati online.
4. Elaborazione narrativa
La creazione narrativa, che si tratti di scrivere sceneggiature, sceneggiature di video o podcast articoli di lunga durata o romanzi, richiede una conoscenza approfondita di come raccontare una grande storia. Gli scrittori esperti devono essere in grado di mescolare gli stili e spesso sperimentano parole o punteggiatura per evocare emozioni, drammaticità, tensione e curiosità.
Anche nel content marketing, la capacità di sviluppare personaggi è un modo importante per mantenere il tuo pubblico di destinazione coinvolto.
Questi elementi della narrazione richiedono un livello di pensiero critico, intelligenza emotiva e creatività che solo gli esseri umani possono catturare. Inoltre, molte narrazioni richiedono agli scrittori di scrivere da/sulle proprie esperienze e convinzioni.
5. Scrivere sull’esperienza umana
La ricerca di Wordsrated mostra che le memorie e le biografie occupano il primo posto nell’elenco dei bestseller della libreria Amazon: le loro vendite sono cresciute del 25% negli ultimi cinque anni.
Le memorie non sono solo per le celebrità. Molti professionisti, inclusi medici, infermieri e insegnanti, scrivono memorie sul loro lavoro e sulla loro vita (o si fanno fare da un ghostwriter.
Le storie sentite in prima persona sono particolarmente importanti quando provengono da comunità emarginate e vulnerabili. Chi ha una storia da raccontare spesso si rivolge a scrittori ed editori professionisti per aiutarli a dare vita a quelle storie sulla pagina.
Sebbene gli strumenti di intelligenza artificiale possano essere in grado di aiutare con cose come riepilogo, delineazione e ideazione per questi account in prima persona, i creativi umani sono ovviamente ancora al centro di questo tipo di scrittura.
6. Pubbliche relazioni
I creativi freelance possono anche immergersi nelle pubbliche relazioni (PR). Le pubbliche relazioni comportano l’aumento della copertura mediatica creando campagne di consapevolezza del marchio e di sensibilizzazione, costruendo relazioni con leader di pensiero e influencer, raccogliendo collegamenti a ritroso per un marchio e spegnendo incendi (come nell’esempio CNET).
Alla fine della giornata, gli umani preferiscono ancora ascoltare un messaggio di condoglianze o scuse da altri umani piuttosto che dai robot. Inoltre, abilità come ” spin” e networking sono ancora fondamentalmente incentrate sull’uomo.
Fortunatamente per noi creativi freelance ci sono ancora alcune abilità importanti che l’AI non può imitare. In un settore in rapida evoluzione. Spetta a te rafforzare queste competenze per rimanere rilevante.
Fonte contently