Pubblicità con intelligenza artificiale: pro, contro, suggerimenti ed esempi

Sebbene i rischi associati all’utilizzo dell’AI nel marketing siano significativi, è possibile evitarli con un’attenta pianificazione, formazione e supervisione. Esaminiamo i pro ei contro dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella pubblicità.

Vantaggi dell’intelligenza artificiale nella pubblicità

Ecco alcuni vantaggi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella pubblicità.

Targeting efficace degli annunci attraverso i dati

Nella pubblicità, i dati possono prevedere il comportamento dei consumatori per creare annunci mirati più efficaci. Forbes ha riferito che la combinazione di AI e Big Data può automatizzare “quasi l’80% di tutto il lavoro fisico, il 70% dell’elaborazione dei dati e il 64% delle attività di raccolta dei dati”.

Big Data è un termine per una grande quantità di nuovi dati disponibili derivanti dalla crescita della tecnologia digitale. Vale anche la pena notare che il 72% dei professionisti del marketing e del business concorda sul fatto che gli strumenti di intelligenza artificiale possono aiutarli a estrarre informazioni da dati che altrimenti non sarebbero in grado di trovare, secondo il nostro sondaggio sullo stato dell’AI.

Raggiungi più clienti

L’intelligenza artificiale può aiutare il tuo marchio a valutare rapidamente ciò che funziona e non nei suoi sforzi pubblicitari. Ad esempio, Coca-Cola utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per analizzare quando, dove e come i consumatori parlano del marchio sui social media.

Nello specifico, l’azienda ha studiato 120.000 contenuti di social media per comprendere i dati demografici e i comportamenti di clienti e utenti che discutono dei suoi prodotti. Di conseguenza, il marchio può adattare i propri contenuti per soddisfare le esigenze dei consumatori ed espandere la propria portata.

Risparmia tempo e denaro

In un recente esperimento menzionato dal CMO di HubSpot Kipp Bodnar in un episodio di Marketing Against the Grain, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per progettare annunci per la crescita degli abbonati ha ridotto del 300% il costo dell’acquisizione dei contatti.

E non è l’unico modo in cui l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per risparmiare tempo e denaro nella pubblicità.  Naturalmente, una delle più grandi attrattive dell’IA è la sua capacità di lavorare e generare risultati rapidamente.

L’intelligenza artificiale può raccogliere, analizzare e ordinare rapidamente grandi quantità di dati. Può quindi utilizzare i suoi risultati per individuare le tendenze consentendo ai professionisti del marketing di prendere decisioni pubblicitarie informate.

Ciò può anche far risparmiare denaro alla tua azienda in pubblicità eliminando le congetture e individuando rapidamente opportunità che hanno maggiori probabilità di generare entrate.

Contro dell’intelligenza artificiale nella pubblicità

Ecco alcune sfide che i brand potrebbero dover affrontare quando utilizzano l’intelligenza artificiale nella pubblicità.

Possibili imprecisioni nei dati

I risultati generati dall’intelligenza artificiale sono efficaci solo se i dati immessi sono accurati. I dati devono rappresentare tutti gli aspetti dei clienti, il loro comportamento e il loro viaggio.

Pertanto, le aziende devono investire in modi per verificare l’accuratezza dei dati inseriti nei modelli di intelligenza artificiale per garantirne l’efficacia.

Mancanza di creatività

L’intelligenza artificiale può essere uno strumento eccellente per raccogliere dati per informare le campagne pubblicitarie; tuttavia, gli esseri umani devono ancora fare brainstorming sui contenuti pubblicitari creativi che generano buzz.

Ad esempio, i consumatori spesso gravitano verso la pubblicità sui social media che mostra i valori del marchio e come si allinea con i propri. Anche gli annunci divertenti, alla moda e riconoscibili sono popolari tra il pubblico. In questo momento, solo gli esseri umani possono promuovere contenuti pubblicitari che siano riconoscibili e toccanti. Una campagna pubblicitaria che fa troppo affidamento sull’intelligenza artificiale può risultare in pubblicità noiosa e disconnessa.

Tuttavia, è importante notare che mentre gli strumenti di intelligenza artificiale non possono guidare campagne creative, possono comunque essere utili nel processo creativo.

Privacy dei dati

Come accennato in precedenza, l’intelligenza artificiale può raccogliere dati per creare annunci più personalizzati. Tuttavia, vi è anche la preoccupazione che algoritmi e modelli di intelligenza artificiale possano raccogliere inavvertitamente informazioni sensibili sui consumatori.

Le aziende che sfruttano l’intelligenza artificiale per raccogliere dati per la pubblicità dovranno mitigare il rischio decidendo quali informazioni dei consumatori proteggere e come.

7 esempi di pubblicità AI

Ecco alcune aziende che hanno sfruttato con successo l’intelligenza artificiale nelle loro campagne pubblicitarie.

1. Whole Foods

Nel 2021, Whole Foods ha aperto diversi negozi Just Walk Out negli Stati Uniti, consentendo ai clienti di ritirare i propri articoli e andarsene senza fermarsi alla cassa. Gli articoli vengono invece addebitati al cliente tramite AI. Le informazioni sugli acquisti dell’intelligenza artificiale possono aiutare a identificare modelli e prevedere comportamenti futuri. Le informazioni consentono a Whole Foods di inviare messaggi personalizzati ai clienti.

Ad esempio, se un cliente acquista regolarmente salsa per pasta, basilico e pasta, Whole Foods potrebbe inviare codici promozionali e sconti per altri ingredienti e cibi italiani.

Cosa mi piace: i negozi Just Walk Out creano un’esperienza cliente semplice per gli acquirenti, raccogliendo allo stesso tempo informazioni utili che possono servirli meglio in futuro.

2. Buzzfeed

La società di media Buzzfeed utilizza OpenAI per fornire contenuti personalizzati ai consumatori su vasta scala che non sarebbero possibili senza l’automazione. Nello specifico, il CEO di Buzzfeed, Jonah Peretti, ha affermato che l’intelligenza artificiale aiuterà a “migliorare l’esperienza del quiz, informare il nostro brainstorming e personalizzare i nostri contenuti per il nostro pubblico”.

Buzzfeed non sta cercando di sostituire i suoi autori con l’intelligenza artificiale. Invece, scrittori e creatori stanno collaborando con l’assistente creativo AI del sito, “Buzzy the Robot”.

3. Best Western

Best Western ha collaborato con la pubblicità IBM Watson per creare annunci basati sull’intelligenza artificiale per raggiungere e coinvolgere i consumatori che stanno pianificando attivamente di viaggiare durante i fine settimana festivi di punta. Lo strumento AI di IBM, Conversations, è stato utilizzato da Best Western perché viaggiare è un’esperienza personale e lo strumento potrebbe offrire consigli di viaggio personalizzati.

Secondo IBM, il dispositivo è stato “addestrato sulle informazioni di Best Western e ha utilizzato l’elaborazione del linguaggio naturale per consentire un dialogo 1: 1 per fornire una raccomandazione di viaggio univoca per ciascun utente”.

Le conversazioni hanno fornito consigli, suggerimenti e ispirazione in tempo reale ai viaggiatori, consentendo loro di prepararsi per i viaggi imminenti e di interagire in modo innovativo con Best Western. Secondo IBM, gli annunci si traducono in un aumento del 48% delle visite alle località Best Western Hotel and Resort.

Cosa mi piace: gli annunci non erano solo visivamente accattivanti per indurre i consumatori a fare clic. Gli annunci fornivano anche consigli pratici e utilizzo per i clienti insieme a un’esperienza personalizzata.

4. Coca Cola

L’azienda produttrice di bevande ha lanciato la propria piattaforma AI creata da OpenAi e Bain & Company esclusivamente per il marchio. La piattaforma si chiama “Create Real Magic” e combina GPT-4 e DALL-E. GPT-4 produce testo simile a quello umano dalle query dei motori di ricerca e DALL-E converte i prompt di testo in immagini.

Secondo il sondaggio Hubspot, il 44% dei marketer utilizza strumenti di intelligenza artificiale visiva come DALL-E. Combinando il programma, Coca-Cola ha creato una campagna in cui i fan possono creare la propria opera d’arte digitale basata su aspetti del marchio, come l’iconica bottiglia e il logo della sceneggiatura. I partecipanti potevano quindi scaricare le loro creazioni e inviarle per apparire sui cartelloni pubblicitari digitali a Time Square a New York e Piccadilly Circus a Londra.

Suggerimento professionale: quando sfrutti l’intelligenza artificiale nella tua pubblicità, cerca opportunità per coinvolgere i tuoi consumatori nel processo creativo.

5. Chase

Chase Bank ha una partnership di 5 anni con Persado, una società con sede a New York che applica l’intelligenza artificiale al marketing creativo. Chase Bank utilizza le soluzioni di apprendimento automatico di Persado per umanizzare ulteriormente la copia di marketing dell’azienda.

Ad esempio, un annuncio digitale di Chase diceva: “Accedi ai contanti dall’equità di casa tua”. La versione di Persado diceva: “È vero: puoi sbloccare denaro dall’equità di casa tua”. La versione di Persado è stata un successo maggiore tra i clienti.

Suggerimento professionale: sebbene alcune soluzioni di intelligenza artificiale possano scrivere eccellenti testi di marketing, dovresti comunque rivolgerti a scrittori esperti e copy editor per rivedere i contenuti generati dall’intelligenza artificiale per assicurarti che la copia sia accurata e allineata con la voce del tuo marchio.

6. Dept and Hello Monday

Le agenzie digitali Dept e Hello Monday hanno collaborato per creare una campagna pubblicitaria basata sull’intelligenza artificiale utilizzando vetrine vuote.

Le campagne hanno coinvolto un “Shoe Mirror” AI che trasforma i negozi vuoti in annunci interattivi che generano entrate. The Shoe Mirror appare sulle vetrine vuote e analizza gli abiti dei passanti per trovare scarpe che si abbinino ai loro abiti. Lo specchio poi “posiziona” le scarpe ai piedi tramite la realtà aumentata. Inoltre, lo specchio per scarpe fornisce un codice QR che consente ai passanti di acquistare le scarpe dall’interno del display.

Cosa mi piace: questa pubblicità AI è personalizzata e genera entrate. Non fa sentire i consumatori come se fossero esplicitamente pubblicizzati. Invece, sembra aiutare i consumatori trovando articoli che completano il loro abbigliamento.

7. Heinz

Heinz ha collaborato con Rethink Ideas, un’agenzia creativa, per creare una serie di immagini pubblicitarie generate dall’intelligenza artificiale. La campagna è iniziata il team di Rethink Ideas ha iniziato a giocare con il generatore di immagini AI DALL-E 2 e ha notato che i suggerimenti relativi al ketchup producevano immagini che assomigliavano quasi esattamente al ketchup Heinz.

L’agenzia ha quindi chiesto ai consumatori di condividere i loro suggerimenti AI per le immagini di ketchup. I migliori suggerimenti sono stati presentati sui social media e negli annunci stampati.

Cosa mi piace: questo uso dell’intelligenza artificiale consente ai consumatori di divertirsi e partecipare al processo creativo. Inoltre, è un modo intelligente per mostrare quanto Heinz sia conosciuto e fidato tra i consumatori. Il marchio è così noto che AI ​​”pensa” immediatamente a Heinz quando gli viene chiesto del ketchup. L’intelligenza artificiale può essere uno strumento potente che offre ampie opportunità ai marchi che cercano modi innovativi per raggiungere il proprio pubblico.

Dalla generazione di immagini alla scrittura di testi, alla raccolta di dati, ci sono molti modi in cui l’intelligenza artificiale può essere implementata per personalizzare l’esperienza del cliente e aumentare le entrate. Ora che conosci i pro e i contro dell’IA e come puoi utilizzarla, sei pronto a decidere se e come l’IA può portare avanti il ​​tuo brand.

Tratto da hubspot

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto
×